domenica, dicembre 21, 2008

Karl Marx

Karl Marx nato a Treviri il 5 maggio 1818 e morto a Londra il 14 marzo 1883. Per chi non lo conosce filosofo, sociologo, politologo, economista e libero pensatore che sistematizzò, a mio avviso, la più nobile delle prospettive umane. L’abolizione della proprietà privata.
Oggi sono stato sulla sua tomba, nel cimitero di Highgate, e per questo motivo ho avuto l’input di pubblicare questo articolo sul blog.
Non scrivo per esporre la teoria marxiana del conflitto di classe! Per questo basta semplicemente aprire un qualsiasi libro di storia e leggere attentamente. Voglio scrivere di Marx e di quello che ci circonda!
La prima cosa che mi ha colpito di questa città è che, camminando per strada, le persone non si curano di niente, se non di arrivare in tempo sul posto di lavoro. Una città che si muove al ritmo dei soldi.
L’economia caratterizza il sistema nella sua globalità ed in particolar modo i rapporti intrapersonali.
La freneticità, lo stress e la coca regnano sovrani nei giorni lavorativi per poi perdere lucidità nel weekend grazie a fiumi di rum e birra che la fanno da padroni per le vie del centro.
Ma un sistema che si fonda sul potere economico, se realizzato in maniera intelligente, non bada al colore della pelle o alla religione di appartenenza. Per questo molti arabi, per la maggior parte, e comunque persone di colore in generale occupano posti di responsabilità all’interno dell’ “industria londinese”.
La multietnicità avanza nel pieno rispetto del singolo, badando solo alle competenze della persona, non sprecando tempo in pregiudizi anacronistici o in stereotipi da bar.
Concludo dicendo da uomo di sinistra, non comunista, che Marx è stato un gran pensatore ma che deve essere analizzato con cura per apprezzare e capire a fondo il suo pensiero.
ciao. Manuel

sabato, dicembre 20, 2008

Jethro Tull


Il flautista magico, il Jimi Hendrix del flauto traverso... lo so che non tutti lo conoscono ma c'era grande entusiasmo durante la sua attesa. E' veramente strano sentire un flauto in un gruppo Rock, senti un suono dolce, continuo, armonico che va sopra a schitarrate violente e batterie stracazzi. Inizialmente e nel finale i suoi grandi successi e nel mezzo canzoni di natale, chiaramente fatte nella sua maniera.

Cosa più bella del concerto: vedere i figli non piccoli che guardavano il concerto con il padre, il primo che faceva casino era il padre.

I padri con orecchino, capelli lunghi, piazza in mezzo alla testa e casinisti.

Il mondo è bello perche è vario!!
Topax

venerdì, dicembre 12, 2008

...e partiva l'emigrante...

…ma questa volta l’emigrante sono io. Ciao ragazzi, qui la vita è dura. Stò lavorando molto e in compenso stò imparando poco inglese. Se da voi è sempre tutto uguale, qui è tutto diverso. La città è fantastica e offre tantissimi divertimenti, purtroppo non posso uscire molto spesso causa il lavoro e lo studio.
Le prime due settimane sono stato ad abitare in un pessimo ostello, ma per fortuna ho trovato una bellissima casa in centro a Londra.
Inizialmente c’era la possibilità di una occupazione alla “donaction sperm”(lascio alla vostra immaginazione), poi abbiamo rifiutato per una serie di clausole che non era possibile accettare…dico abbiamo perché sono sempre in compagnia di Mauro, un ragazzo che ho conosciuto in ostello ed ora viviamo assieme. Sinceramente non è possibile continuare così! Il mio compagno di stanza fa il lavapiatti e io il runner. È un lavoro pesantissimo e mi faccio più o meno 2000 scalini al giorno. Fortunatamente fra due giorni finisco di lavorare e torno a fare la vita dello studente. Fra le tante cose ho avuto la possibilità di fare il modello per un’agenzia, ma dovevo dare la garanzia di restare a Londra per parecchi mesi, e quindi ho rifiutato.
Comunque è bello fare questa vita. In certi momenti mi lascio andare e, passeggiando per strada, lascio scorrere tutta la gente davanti a me cercando di rendermi conto che sono al centro di una delle più grandi metropoli del mondo.




ED ORA UN Pò DI FOTO:




...questa è stata la "mia" stanza per due settimane...




.






...un pò di Londra...











...e un pò di festa...









PS: questo post mi è costato un decina di ore davanti al computer.






un saluto a tutti. Manuel