Apocalypto

Una sera come tante, niente da fare... decido di andare al block booster per cercare un film per la serata.

Tra i vari scafali ben pubblicizzato vedo Apocalypto... dico "bello", lo prendo e lo porto alla cassa.

Arrivato a casa piazzo il Dvd nel lettore mi sdraio sul letto e guardo il film.

So che tanti non la penseranno come me, ma è un film del cazzo; la solita americanata... forse sono stato io a farmi un'idea che fosse un film rivoluzionario, fuori dagli schemi, che andava oltre i confini dei soliti film; invece la solita storia, l'unica cosa abbastanza bella è l'ambientazione...

Era come guardare Terminetor, niente di nuovo,classico film di un Americano mezzo ubriacone un pò sovrappeso.

C'è il solito eroe che non muore mai, corre per un giorno di fila, corre più di una pantera, si butta dalle cascate, quando stanno per tagliargli la testa ecco il magico e imprevedibile previsto, il sole viene coperto dalla luna oooooooooooooohhhhhhh... c'è il solito bastardo che ammazza il padre dell'eroe, l''eroe che ammazza il figlio del capo dell'altra tribù, c'è il solito insegguimento 20 contro 1 e ovviamente vince l'1 come nei soliti vecchi film polizieschi, salva la famiglia e se ne va tranquillamente nella foresta.

Tutto questo senza andare nei particolari... ci sono tante di quelle figure occidentalizzate che non si possono neanche contare tutte...es: il cazzo del tapiro (o cinghialotto non l'ho capito) viene dato al grosso che non aveva ancora figli, provocando lo sfottò dei compagni di caccia, ma che ne sai te caro Mel che il cazzo a quei tempi e in quelle civiltà non era la parte prelibata del cinghialotto (o tapiro), per non parlare di quando gli uomini tornano nel villaggio, il grosso trova la suocera rompi coglioni come in tutti i telefilm americani sembrava una scena di "Otto sotto un tetto".

In parole povere: deluso