SOCIALE

Scrivo questo post per un motivo ben preciso... per un motivo sociale. Sociale deve essere inteso come una cosa che faccio per la società in cui vivo, non si tratta di un post che salverà vite umane ne di un post che darà il via a rivoluzioni; in questo caso è un sociale piccolo perchè forse migliorerà poche persone e le migliorerà di poco.

E' un post sia per quelle persone che pensano di essere sempre nel giusto e di essere perfette sia per quelle persone che si sentono continuamente dire dalle precedenti che non si fa cosi...insomma è un post che giustifica i "va a fare in culo" e che dovrebbe fare aprire gli occhi ai perfetti.

EINSTEIN

era solito usare banconote di grosso valore come segnalibri.

Non portava mai i calzini.

Indossava una maglietta con l’effigie di Paperino.

Si presentava all’università in cui insegnava infagottato in pantaloni sformati e in un maglione giallo da " venditore di birra".

I suoi genitori temevano che fosse anormale: infatti riuscì a parlare bene solo a nove anni.

BILL GATES

Alla presentazione di Windows 98, Bill Gates e Chris Capossela sono stati protagonisti di una clamorosa gaffe. Nella fase di connessione di uno scanner, il sistema è andato in crash piantandosi con la classica schermata blu. Nonostante i tentativi di rimetterlo in funzione, furono costretti a far sostituire il PC.

BILL CLINTON

La ragazza di Beverly Hills ha specificato di avere avuto una lunga "relazione sessuale" con Bill Clinton durata 18 mesi e 12 "incontri" studiati da lui, da quel romanticone di Billy, nei loro appiccicosi dettagli perché potessero più tardi essere descritti come soltanto un "rapporto sensuale", la nuova formula usata da una Casa Bianca decisa a giocare.

L'abito blu con la "macchia fatale", la traccia che lei dice essere di Clinton, è stato già trasferito dal laboratorio dell' Fbi a un altro laboratorio "per il controllo e la conferma" dei risultati. Dunque, un risultato c'è ed è così importante che persino l'Fbi sente la necessità di chiedere la controprova. C'è il segno di un uomo che ha lasciato su quell'abito l'impronta della sua passione.